mercoledì 28 marzo 2012
Italiani : popolo di santi... navigatori e ....POETI!!!
Poeta anonimo del Giglio
Il Prode Schettino guidando la nave
durante un
pompino da labbra moldave
godendo ubriaco col pirla ancor spoglio
durante l'orgasmo finì sullo scoglio
E fu nel momento piu dolce e soave
che s'accorse dì aver compromesso la nave
e già immaginava gigante supposta
gli avrebbe infilato nel culo la Costa
capendo di avere le ore
contate
cercò di svignarsela a gambe levate
raggiunta la costa raccontan cosi
elegantemente ha chiamato un tassì
mi scusi tassista per
questo disturbo
mi porti all'albergo così mi masturbo
che questo naufragio sarà na gran bega
finisco il pom...ino co na bella sega
e che
il buon signore abbia misericordia
se ho fatto affondare la bella Concordia
avevo promesso di fare l'inchino
però non avevo previsto il
pom...ino
adesso il problema che tengo nel core
è solo mia moglie ed il procuratore
perché se il secondo mi sbatte in galera
la prima mi
ammazza sicuro stasera
perciò non è strano amici miei cari
se ho rifiutato i domiciliari
ma il procuratore che aimè non è gonzo
mi ha
detto stasera va a casa gran stronzo
e quindi consiglio al lettore diletto
se della sua vita ha ancora rispetto
andando in crociera usate
il cervello
ed al comandante tagliate il pisello
domenica 18 marzo 2012
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