Lunedì 17 dicembre 2012, presso il Servizio Educazione e Cultura del Comune di Pistoia in Villa Baldi Papini – via dei Pappagalli, 29 si è tenuto un incontro per la costruzione di un “Protocollo sulla qualità dei Servizi educativi Privati del territorio pistoiese”.
Io ero presente, insieme ad altre tre mamme, in qualità di rappresentante dei genitori dell’Asilo Nido “L’isola che non c’è”.
Il Comune di Pistoia intende consolidare il rapporto con i soggetti privati che operano nel territorio, attraverso un programma di lavoro teso alla predisposizione di un protocollo a garanzia della qualità, condiviso con gli utenti dei servizi. Il percorso nasce da un ascolto dei bisogni e delle aspirazioni dei gestori e degli operatori, dalla loro richiesta di essere accompagnati nella costruzione di una identità pedagogica ed educativa più articolata e matura. E’ un percorso che ha già visto precedenti tappe che hanno consentito la realizzazione di corsi di formazione in cui il protagonismo delle insegnanti e dei gestori è stato elemento di crescita professionale. Questo impegno ha consentito la creazione di un linguaggio comune che oggi ci permette un ulteriore passo avanti. Contesto pistoiese dei servizi educativi ha accumulato negli anni un sapere sull’infanzia che può costituire un elemento di confronto capace di attivare nuove idee e nuovi modi di fare educazione. Interesse dell’Amministrazione è quello di costruire con i nidi privati un terreno comune, di valor, obiettivi educativi e sociali, per disseminare e radicare nel nostro territorio, una cultura dell’infanzia.
Il metodo scelto per questo cammino è quello che ci consente di offrire esperienze partecipative su scala cittadina, che coinvolge gestori, personale e genitori nella definizione di un progetto per migliorare, consolidare e condividere la qualità dei servizi educativi della città. Tale scelta richiama ad una responsabilità condivisa in quanto “La città, come luogo di vita e cultura è al servizio dei bambini e costituisce una risorsa per la loro educazione”, per questo “tutti i cittadini ne sono responsabili”, come declinato nella Carta dei Servizi Educativi del Comune di Pistoia. La costruzione di un terreno comune passa attraverso la costituzione di tavoli di lavoro che coinvolgono tutti gli attori del sistema per definire e condividere l’idea di un servizio educativo di qualità. I tavoli di lavoro previsto sono: i genitori; gestori; educatori e ausiliari.
I nidi privati coinvolti sono:
- L’isola che non c’è;
- Dire Fare Giocare;
- Margherita;
- Niccolò Puccini – Legno Rosso;
- L’impronta verde;
- Cavallo Bianco (di prossima apertura).
I soggetti coinvolti referenti dei nidi privati sono: tutto il personale educativo e ausiliario; tutti i genitori; i genitori dei Comitati di Gestione, e in aggiunta, fino ad un massimo di 3 genitori interessati al percorso non nominati nei comitati.
La gestione dei tavoli di lavoro sarà affidata alle seguenti risorse professionali per la gestione della partecipazione e della comunicazione, individuate dall’Amministrazione Comunale di Pistoia:
Dott.ssa Cecilia Cappelli;
Dott.ssa Donatella Giovannini;
Dott.ssa Michela Sassarini;
Dott. Angelo Ferrario;
Ulteriori risorse presenti nel servizio URP e nel servizio Educazione e Cultura.
Ad ogni incontro saranno presenti un facilitatore della comunicazione e dalla partecipazione di un osservatore. Nel corso di ogni incontro saranno discussi temi ritenuti significativi nella definizione della qualità del servizio. Nel primo incontro tutti i tavoli tratteranno un tema comune, mentre nei successivi incontri si affrontano temi specifichi per ogni gruppo. E’ previsto un evento finale in cui tutti i gruppi si incontreranno per condividere i percorsi fatti. Il risultato finale del percorso sarà raccolto nel protocollo sulla qualità dei servizi Educativi privati del territorio pistoiese.
Ogni tavolo si incontrerà tre volte per due ore, per gli incontri tematici. Tutti i gruppi si incontreranno per un momento di confronto e condivisione della durata di due ore. Il calendario delle attività dei singoli gruppi prevederà incontri per i singoli gruppi in date da definire, comunque comprese nel periodo dal 21 gennaio 2013 al 30 aprile 2013. L’orario degli incontri sarà articolato secondo due fasce: 15-30/17.30 o 17.30/19.30. Gli incontri si svolgeranno in giorni feriali escluso in sabato. L’evento finale di presentazione e condivisione dei risultati è previsto per maggio 2013.